MONDIALI FEMMINILI 2023 - FINO AL 87' LE AZZURRE FATICANO A TROVARE SPAZI MA LA NEO ENTRATA GIRELLI SBLOCCA CON UN GOAL DI TESTA

Le Azzurre faticano contro l'Argentina nella prima gara del Mondiale Femminile in Australia e Nuova Zelanda, ma alla fine escono da Eden Park con 3 punti in tasca.

Ad Auckland l'Italia trova davanti a sé una squadra rocciosa e ben messa in campo, che mette in difficoltà la squadra di Milena Bertolini, incapace di trovare il goal fino all'87' quando Cristiana Girelli, entrata da 4 minuti ha messo dentro un ottimo colpo di testa che è valso la sua 54esima rete in nazionale e il record di prima giocatrice italiana a segnare in due mondiali diversi.

Nel primo tempo vengono annullati due goal alle Azzurre: prima ad Arianna Caruso, poi a Valentina Giacinti, entrambi per fuorigioco, segno di una volontà offensiva che spesso si è scontrata con la rocciosità delle argentine.

Per l'Italia in campo Giulia Dragoni, nata a novembre 2006 e appena arrivata al Barcellona. A 16 anni e mezzo è la più giovane italiana a giocare un mondiale (sia femminile che maschile, superato il record di Beppe Bergomi, che esordì 18enne ai mondiali del 1982).

L'Italia propone molto gioco ma ha difficoltà davanti, almeno fino al momento in cui Girelli, subentrata dalla partita, batte Correa e segna un goal sofferto e fondamentale.

D'altro canto l'Argentina gioca una partita ottima in difesa, cercando di sfruttare - invano - le poche occasioni d'attacco.

Ciò che ne esce fuori è una partita non entusiasmante, che ad ogni modo regala all'Italia 3 punti fondamentali in un girone con Svezia e Sudafrica.

Prossimo avversario delle Azzurre saranno proprio le svedesi: partita che potrebbe significare moltissimo nell'ottica del passaggio del turno.

Classifica Gruppo G

Svezia            3

Italia               3

Sudafrica       0

Argentina       0