PRIMO MATCH DELLA DOMENICA SARA' EMPOLI-INTER ALLE ORE 12:30

I nerazzurri sono chiamati ad un appuntamento importante da non poter fallire sul campo dell'Empoli, a sua volta impegnato ad incrementare il vantaggio sulla zona retrocessione, sul terzultimo posto occupato dallo Spezia.

Alla luce della classifica attuale, la salvezza è un obiettivo più che alla portata per i toscani, molto più tranquilli e liberi mentalmente rispetto ai prossimi avversari.

Zanetti non può ancora contare su Vicario, sostituito da Perisan tra i pali. Assente anche De Winter, ma torna Ismajli al centro della retroguardia. Ballottaggio tra Fazzini e Akpa Akpro, in attacco Cambiaghi è in pole su Piccoli per affiancare Caputo.

Soliti cambi di formazione per Inzaghi in vista della Coppa Italia: Handanovic, squalificato per mercoledì, potrebbe sostituire Onana in porta, mentre in difesa Bastoni e Darmian dovrebbero rifiatare in favore di D'Ambrosio e del recuperato De Vrij. A centrocampo possibile turno di riposo per Barella, con Gagliardini al suo posto. Ballottaggi sulle fasce con Bellanova e Gosens favoriti rispettivamente su Dumfries e Dimarco. In attacco pronto il tandem Correa-Lukaku, con Lautaro inizialmente in panchina.

EMPOLI (4-3-1-2): Perisan; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Parisi; Fazzini, Marin, Bandinelli; Baldanzi; Caputo, Cambiaghi.

INTER (3-5-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Acerbi; Bellanova, Gagliardini, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lukaku, Correa.

MONZA E FIORENTINA SI SFIDERANNO ALLE ORE 15:00

E’ una partita che promette potenzialmente spettacolo, quella che nel trentunesimo turno di Serie A vedrà opposte il Monza di Raffaele Palladino e la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Le due squadre infatti puntano su un calcio propositivo e stanno tra l’altro vivendo ottimi momenti di forma, così come certificato anche dai recenti risultati.

Il Monza proporrà un 3-4-2-1 nel quale saranno Izzo, Pablo Marì e Caldirola a comporre il terzetto difensivo davanti a Di Gregorio. Colpani in mediana con Rovella, mentre in attacco Petagna è favorito su Mota. Recuperato e convocato Sensi.

La Fiorentina, invece, si affiderà ad un 4-3-3 nel quale dovrebbe in mediana dovrebbe esserci Castrovilli al fianco di Amrabat e Mandragora. In attacco confermato Arthur Cabral al centro del tridente. Oltre a Bonaventura, non è a disposizione Venuti a causa di un attacco febbrile.

MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Pablo Marì, Caldirola; Ciurria, Colpani, Rovella, Carlos Augusto; Caprari, Pessina; Petagna.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodò, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Amrabat, Mandragora, Castrovilli; Gonzalez, Cabral, Ikoné.

LA CORSA SALVEZZA DELLA CREMONESE PASSA DALLA SFIDA CON L' UDINESE; SI GIOCA ALLE 15:00

L'Udinese che ospita la Cremonese domenica pomeriggio è una squadra capace di racimolare solo un punto nelle ultime tre partite. Discorso diverso per la Cremonese, che ha invece vinto le ultime due partite, contro Sampdoria ed Empoli.

Sottil e Ballardini stanno dunque vivendo due momenti diversi: la squadra di casa, che aveva iniziato benissimo la stagione in Serie A, ora si trova a metà classifica e ha alternato prestazioni buone ad altre meno buone. I grigiorossi invece stanno iniziando a fare risultati importanti, ma forse la svolta è arrivata troppo tardi rispetto alla tabella di marcia.

Per Udinese-Cremonese, Sottil dovrebbe puntare ancora sulla difesa a 3, con centrocampo a 5 e in avanti, Success e il ritrovato Beto, che torna dopo l'infortunio che lo aveva tenuto fuori con la Roma.

Ballardini cambia la linea difensiva l'infortunio di Lochoshvili. Via alla difesa a 4, con il tandem Tsadjout-Dessers in attacco, alle loro spalle agirà Galdames.

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Pereyra, Walace, Lovric, Udogie; Success, Beto. All. Sottil

CREMONESE (4-3-1-2): Carnesecchi; Sernicola, Ferrari, Vasquez, Valeri; Pickel, Castagnetti, Meité; Galdames; Tsadjout, Dessers. All. Ballardini

I ROSSONERI OSPITANO IL LECCE NEL MATCH DELLE 18:00

La settimana da sogno del Milan, che ha guadagnato l'accesso alle semifinali di Champions League, si chiude con la sfida di San Siro contro il Lecce.

Un confronto importante per i rossoneri che, complice la sconfitta della Lazio all'Olimpico contro il Torino, vogliono accorciare sulla parte alta della classifica.

Dall'altra parte, però, ci sarà un Lecce che ha bisogno di punti fondamentali per staccare il gruppo in zona retrocessione e può farlo sfruttando il passo falso dello Spezia contro la Sampdoria.

Pioli senza Giroud, che ha ancora un problema al tendine d'Achille, e Pobega, che ha rimediato in allenamento una frattura costale composta: Kalulu sulla destra in difesa, Thiaw in vantaggio su Kjaer. In mediana Krunic, ma attenzione a Messias al posto di Bennacer, con passaggio al 4-2-3-1. Per adesso, comunque, Rebic al centro del tridente.

Nel Lecce c'è Pezzella come terzino sinistro. Blin in vantaggio su Maleh in mediana, Di Francesco preferito a Banda nel tridente. Out Colombo, neppure convocato.

MILAN (4-3-3): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer, Krunic; Brahim Diaz, Rebic, Leao.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Pezzella; Blin, Hjulmand, Oudin; Strefezza, Ceesay, Di Francesco.

STASERA ALLE 20:45 DI SCENA IL BIG MATCH ALLO STADIUM TRA LA JUVENTUS ED IL NAPOLI

Dopo la delusione dell'eliminazione in Champions League, il Napoli si rituffa sul campionato per chiudere il discorso Scudetto. Ad attendere la squadra di Spalletti però c'è una trasferta ostica sul campo della Juventus.

Da capire se Allegri, che recupera Bremer e potrebbe schierarlo dall'inizio, si affiderà al 3-5-2 o al 4-4-2. In difesa pronti anche Bonucci e Rugani. A centrocampo sicuri del posto Locatelli e Rabiot, così come Kostic. Di Maria e Chiesa potrebbero partire dalla panchina, in attacco possibile coppia Milik-Vlahovic. Kean ancora out.

Spalletti senza Mario Rui e Politano infortunati. Rrahmani ha recuperato e dovrebbe partire titolare, Di Lorenzo e Olivera sulle fasce. In mezzo al campo Lobotka, Anguissa e Zielinski. Kvaratskhelia e Lozano sugli esterni, Osimhen punta centrale.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Milik, Vlahovic.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia.