La rete del bosniaco decide il big match di San Siro: la capolista Napoli cade e resta a +5 sul Milan. I nerazzurri riaprono la corsa Scudetto.

L'ultimo treno per lo Scudetto. L'ultima chance per riaprire il discorso. Serviva una prova di carattere all'Inter. Una prestazione totale. Testa, gambe e cuore. I nerazzurri di Simone Inzaghi non sbagliano e aprono il 2023 con un successo pesantissimo sulla capolista Napoli.

La stoccata vincente è firmata Edin Dzeko. Un lampo nel cielo di San Siro che illumina i 75.470 spettatori presenti sugli spalti del 'Meazza' e rianima la corsa per il titolo, apparentemente chiusa dopo i primi 15 turni grazie ad un Napoli che viaggiava a velocità super.

Il treno azzurro si ferma per la prima volta alla stazione Milano. Un banco di prova importante per testare le ambizioni delle due squadre. E se è vero che il Napoli sarà chiamato a reagire nelle prossime gare e avrà ancora in mano il suo destino, l'Inter dimostra ancora una volta di esserci nelle gare da dentro o fuori.

Era successo contro il Barcellona in Champions League, sempre a San Siro, con il goal di Mkhitaryan a regalare una buona fetta di qualificazione agli ottavi ai nerazzurri. Altro giro e stesso copione. Kvaratskhelia, il pericolo numero uno, annullato dalla gabbia Skriniar-Darmian-Barella; poi una fiammata, decisiva, a regalare il bottino pieno ai ragazzi di Inzaghi, che ora tornano prepotentemente in corsa per lo Scudetto.

Nell’Inter torna titolare Lukaku dopo 131 giorni. Inzaghi sceglie Darmian al posto di Dumfries, mentre in avanti Dzeko viene preferito a Lautaro. Spalletti recupera in extremis Meret e schiera Rrhamani in coppia con Kim Minjae. Olivera e Politano vincono i rispettivi ballottaggi con Mario Rui e Lozano.

Nel primo tempo subito emozioni su entrambi i fronti. L’Inter ci prova con Dimarco al 4’, ma l’ex Verona non trova lo specchio, e con Darmian che al 26’ ha la grande chance con il piattone sull’appoggio di Dzeko ma dall’interno dell’area di rigore spara sopra la traversa. La risposta del Napoli è affidata al tentativo dal limite di Zielinski, che apre troppo il destro manda la palla sopra la traversa. L'ultima chance della prima frazione è per Lukaku, servito col tacco da Barella: il destro del belga sorvola di poco la traversa.

Un lampo in avvio di ripresa infiamma San Siro e decide il big match: Mkhitaryan va in verticale per Dimarco con un cambio di gioco perfetto. Il numero 32 controlla e la mette nel cuore dell'area di rigore, dove Dzeko è appostato e batte Meret di testa. La reazione del Napoli è timida. L'ultima chance per gli uomini di Spalletti è affidata al destro di Raspadori: Onana è miracoloso e respinge d'istinto.

L'Inter sale a 33 e vola a meno 8 dal Napoli. Gli azzurri perdono punti rispetto a tutte le concorrenti e restano a +5 sul Milan. Ora il campionato ha tutto un altro sapore. La corsa per lo Scudetto si accende, con oltre un girone da disputare e ben quattro pretendenti in corsa per la vittoria finale.

IL TABELLINO E LE PAGELLE

MARCATORI: 56' Dzeko

INTER (3-5-2): Onana 6,5; Skriniar 7, Acerbi 7,5, Bastoni 6,5; Darmian 6,5 (76' Dumfries 6), Barella 7,5, Calhanoglu 6,5, Mkhitaryan 6,5 (83' Gagliardini sv), Dimarco 6,5 (64' Gosens 6); Dzeko 7,5 (76' Correa 6), Lukaku 6,5 (64' Lautaro 6,5). All. S. Inzaghi.

NAPOLI (4-3-3): Meret 6,5; Di Lorenzo 5,5, Rrahmani 5, Kim 6, Olivera 6; Anguissa 5 (76' Ndombele 6), Lobotka 5,5 (85' Simeone sv), Zielinski 5 (65' Raspadori 6); Politano 5,5 (65' Lozano 5,5), Osimhen 5,5, Kvaratskhelia 5 (76' Elmas 6). All. Spalletti.

Arbitro: Sozza

Ammoniti: Dzeko (I), Barella (I), Di Lorenzo (N), Dumfries (I), Kim (N)

Espulsi: nessuno