La 19ª giornata di Serie A si apre con il confronto tra Verona e Lecce: due squadre partite entrambe per conquistare una salvezza più tranquilla possibile.
Il Verona si trova in piena zona retrocessione, a quota 9 punti come la Sampdoria e con ben 7 punti di svantaggio rispetto al Sassuolo quart’ultimo. Con l’arrivo di Zaffaroni c’è stata comunque una svolta, con 4 punti nelle ultime 3 partite.
Sta molto meglio il Lecce, reduce dal 2-2 casalingo contro il Milan che lascia in dote addirittura dei rimpianti visto lo splendido primo tempo chiuso dai salentini sul 2-0. La formazione allenata da Baroni ha 20 punti, avendo quindi più a tiro l’ottavo posto (occupato dall’Udinese) rispetto alla zona retrocessione.Gli ultimi due confronti tra le due squadre si sono chiusi con altrettanti successi del Verona. Era la stagione 2019/20 e i gialloblù di Juric ebbero la meglio sui giallorossi di Liverani per 3-0 in casa e per 0-1 in terra salentina.
Probabile formazione:
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Tameze, Doig; Lasagna, Lazovic; Djuric. All. Zaffaroni.
LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Maleh; Strefezza, Colombo, Di Francesco. All. Baroni.
La 19ª giornata di Serie A offre, come seconda partita, anche il derby campano tra Salernitana e Napoli.
Nonostante il pesantissimo 8-2 rimediato dai granata a Bergamo, patron Iervolino ha deciso di richiamare Davide Nicola dopo l'esonero ufficializzato in seguito al ko di domenica, mentre gli azzurri devono riscattare l'inattesa eliminazione dalla Coppa Italia per mano della Cremonese e dare continuità al fragoroso 5-1 maturato nell'ultimo turno di campionato contro la Juve, che ha consolidato il primato in classifica dei partenopei.
Salernitana chiamata ad invertire un trend negativo che la vede comunque conservare un margine rassicurante sulla zona retrocessione, ma nel contempo mancanza di gioco e risultati delle ultime giornate hanno fatto scattare molteplici campanelli d'allarme. Il tutto, dovrà avvenire all'insegna del 'Nicola-bis'.
Napoli, invece, ripartito alla grande dopo il ko di San Siro alla ripresa post-Mondiali e ad oggi leader incontrastato della Serie A, ma che contro la Cremonese ha visto sfumare uno degli obiettivi stagionali.
Probabile formazione:
SALERNITANA (4-3-3): Ochoa; Daniliuc, Lovato, Gyomber, Bradaric; Coulibaly, Nicolussi Caviglia, Vilhena; Candreva, Piatek, Dia. All. Nicola.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Elmas. All. Spalletti.
La sfida che chiuderà gli anticipi di questa 19ª giornata di Serie A, vedrà opposte Fiorentina e Torino.
Le due compagini si affronteranno nella terza gara di giornata e lo faranno sapendo di arrivare all’appuntamento appaiate in classifica.
Sono infatti 23 i punti messi in cascina sia dai viola che dai granata, che sin qui nel torneo hanno raccolto sei vittorie a testa, cinque pareggi e sette sconfitte. Fiorentina e Torino veleggiano dunque nelle zone tranquille di classifica, con un vantaggio consistente sulle zone roventi, ma anche staccate di ben undici lunghezze da quelle posizioni che valgono una qualificazione europea.
La Fiorentina è reduce dalla sconfitta esterna patita per 2-0 sul campo della Roma (doppietta di Paulo Dybala), mentre il Torino è reduce dal ko interno per 1-0 patito nel diciottesimo turno contro lo Spezia (rete decisiva di Nzola).
Entrambe le squadre, che tra l’altro torneranno ad affrontarsi il prossimo 1° febbraio nei quarti di finale di Coppa Italia, sono dunque alla ricerca di un risultato che possa consentire loro di ripartire, dopo le prime sconfitte subite nel 2023. Il Torino, tra l’altro, in campionato insegue la vittoria dal 9 novembre, da quando cioè si è imposto per 2-0 in casa contro la Sampdoria.
Probabile formazione:
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Duncan, Amrabat; Ikoné, Bonaventura, Kouamé; Jovic. All. Italiano
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Singo, Adopo, Ricci, Vojvoda; Vlasic, Miranchuk; Seck. All. Juric
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