FROSINONE-PARMA ALLE ORE 20:30

Entusiasmo alle stelle da una parte, delusione dall'altra. Il Frosinone ospita il Parma in uno dei due anticipi della 26a giornata di serie B.

La capolista di Grosso affronterà Buffon e compagni per una partita in cui i ciociari proveranno a fare definitivamente il vuoto alle loro spalle e mettere una pesante ipoteca sulla serie A diretta.

Il Frosinone sta dominando il campionato con 15 punti di vantaggio sulla terza in classifica: ha ormai in pugno la Serie A. Diciannove punti nelle ultime sette per Insigne jr e compagni, che vengono dal pari di Palermo.

Più difficile e deludente il cammino del Parma: un percorso altalenante per Pecchia, che si è staccato dal treno delle prime e ora deve sperare di blindare un posto nei play-off. Nelle ultime 5 giornate 2 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte per Inglese e compagni, oggi decimi con 34 punti, 1 in meno rispetto alla zona play-off. Domani out per squalifica Coulibaly.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Szyminski, Ravanelli, Frabotta; Boloca, Mazzitelli, Rohden; Insigne, Moro, Caso. All. Grosso.

PARMA (4-1-4-1): Buffon; Delprato, Osorio, Valenti, Ansaldi; Estevez; Zanimacchia, Bernabé, Vazquez, Man; Benedyczak. All. Pecchia.

PISA-PERUGIA ALLE ORE 20:30

Solo sei punti separano in questo momento Pisa e Perugia, due squadre che continuano in ogni caso a lottare per obiettivi diversi.

La classifica della Serie B resta molto corta soprattutto nella parte destra ed il fatto che i toscani ambiscano ad un posto nei playoff e gli umbri vogliano allontanarsi il più possibile dalla zona playout dimostra come nulla sia già deciso e tutto possa ancora accadere in cadetteria.

La squadra di Luca D’Angelo fa fatica a trovare continuità dopo la sosta invernale e dopo il sorprendente successo in casa della Reggina si è dovuta accontentare di un pareggio (1-1) con il Venezia.

I nerazzurri hanno raccolto sei punti nelle ultime sei partite e non riescono a fare quel salto di qualità che gli permetterebbe di avvicinarsi alle prime quattro.

L’Arena Garibaldi, intanto, non è più un fattore come lo era invece qualche tempo fa: i toscani non vincono davanti al proprio pubblico dallo scorso 17 dicembre, quando travolsero 3-0 il Brescia.

Sta decisamente meglio il Perugia, reduce dalla roboante vittoria nel derby con la Ternana, schiantata 3-0 al “Curi”. Azzeccata la scelta della proprietà umbra di affidarsi ad un tecnico che conosce la categoria come le proprie tasche come Fabrizio Castori.

L’ex allenatore della Salernitana ha rigenerato uno squadra che aveva iniziato la stagione con il piede sbagliato e sembrava non riuscisse ad uscire dalla zona retrocessione. Per i biancorossi sono tre i successi nelle ultime quattro giornate di campionato.

PISA (4-3-1-2): Nicolas; Esteves, Hermannsson, Caracciolo, Beruatto; Tourè, Nagy, Marin; Morutan; Moreo, Gliozzi.

PERUGIA (3-4-1-2): Gori; Dell’Orco, Sgarbi, Struna; Casasola, Santoro, Capezzi, Paz; Luperini; Di Carmine, Matos.