mercoledì 18 gennaio 2023

AUSTRALIAN OPEN - CLAMOROSA ELIMINAZIONE DI NADAL

Il tennista spagnolo esce di scena al secondo turno del torneo

AUSTRALIAN OPEN - NADAL ELIMINATO DA MCDONALD

Rafa Nadal esce clamorosamente dagli Australian Open 2023, sconfitto  3-0 (6-4; 6-4; 7-5) dallo statunitense MacKenzie McDonald nel secondo turno del torneo.

Lo spagnolo, testa di serie del torneo e vincitore della scorsa edizione, è stato condizionato da un problema all'anca, accusato nell'ottavo gioco del secondo set, per il quale è stato costretto a richiedere l'intervento del fisioterapista, che gli ha permesso di portare a termine il match anche se notevolmente limitato nei movimenti. Sconfitta amara per Nadal che con la sconfitta esce dalal Top 5 ATP.

 

 McDonald, dal canto suo, gioca comunque una gara impeccabile, soprattutto nei primi due set, dove sbaglia pochissimo, mettendo in cascina molti punti su scambi porlungati, chiudendo la pratica in tre set e mostrando un'ottima la prova.

 

Apparso molto deluso Nadal in conferenza stampa, che si dichiara stanco dei tanti infortuni.

Questi alcuni stralci delle sue dichiarazioni:

 

"Ancora non so quale sia il problema, penso sia l'anca, ma devo ancora controllare cosa è success, è difficile dire quale sia il problema esatto a questo punto. Sono stanco di parlare di infortuni, capisco, ma ho perso e ho provato a lottare fino alla fine. Pensavo di ritirarmi, non ero in grado di colpire il rovescio o correre, ma volevo finire la partita. Non ho chiesto alla mia squadra se dovevo ritirarmi o meno, sono abbastanza grande per prendere le mie decisioni. Non volevo ritirarmi come campione in carica. Ho fatto del mio meglio fino alla fine". 

"La motivazione me la dà l’amore pero ciò che faccio, mi piace giocare a tennis. Non sarà così per sempre, ma mi piace sentirmi competitivo, lottare per gli stessi obiettivi che inseguo da tutta la carriera. Quando fai qualcosa che ti piace, i sacrifici non ci sono, quelli arrivano quando ti tocca fare cose che non vuoi. Non è il mio caso, però è stancante e frustrante che una grossa parte della mia carriera sia stata dedicata al recupero dagli infortuni, l’ho accettato e l’ho gestito, ma gli ultimi sette mesi sono stati molto difficili. Non so cosa potrà succedere in futuro. Spero di non dover stare fuori per un altro lungo periodo, perché arrivo già da vari mesi nei quali praticamente non ho giocato, fosse così, diventerebbe molto difficile trovare il ritmo e la competitività per lottare per i traguardi che più mi interessano. Vedremo che genere di problema sarà, quindi ragioneremo sul calendario”.

 

   

 



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