US OPEN – DJOKOVIC METTE KO NEI QUARTI DI FINALE FRITZ IN TRE SET

Novak Djokovic è una furia, archivia in tre set lo statunitense Taylor Fritz e vola alle semifinali dello Us Open. Sull'Arthur Ashe Stadium non c'è stata partita con il serbo che ha dominato 6-1, 6-4, 6-4 in 2 ore e 35 minuti il numero 9 al mondo in una serata da doppio record con vittima Roger Federer: infatti per Nole si tratta della 47ª semifinale in carriera in un torneo dello Slam superando le 46 dello svizzero, inoltre per la 6ª volta in carriera il serbo raggiunge in singola stagione le semifinali di tutti e quattro gli slam superando, anche qui, Federer (5).

Due ore e trentacinque minuti, come detto quindi e non è una durata trascurabile per una partita di tre set, soprattutto quando il match si disputa in una ambiente molto caldo come quella di ieri a Flushing Meadows. Gli organizzatori hanno deciso di chiudere parzialmente il tetto per creare un’ombra che proteggesse il campo dell’Arthur Ashe dal sole, ma la temperatura e l’umidità erano comunque tali da rendere le condizioni di gioco durissime. Inizio da incubo per l’americano, che si è ritrovato sotto 6-1, 3-1 senza quasi accorgersi che la partita fosse iniziata. Totalmente travolto dagli scambi di Djokovic, Fritz ha faticato tanto a mantenere l’integrità della sua racchetta oltre che del suo comportamento in campo, sempre più soverchiato dalla frustrazione di non riuscire a trovare una contromisura al gioco di Djokovic.

LE DICHIARAZIONI DI NOVAK DJOKOVIC DOPO LA VITTORIA

"Il tennis mi ha dato tantissimo nella mia vita. Grazie allo sport ho conosciuto nuovi posti e persone, vedere la gente che mi supporta in giro per il mondo è motivo d'orgoglio. Devo ringraziare anche i miei genitori per i loro sacrifici, senza di loro non avrei potuto far nulla. Avere la possibilità alla mia età di giocare ancora ogni torneo è un privilegio".