US OPEN – A NEW YORK CI SARA’ DI NUOVO LA SFIDA TRA SINNER E ZVEREV, FACCIA A FACCIA AGLI OTTAVI
Jannik Sinner batte Stan Wawrinka e per il terzo anno di fila entra nel tabellone dei migliori sedici dello slam newyorkese, dove lo attende Alexander Zverev. L'azzurro, dopo la prima vittoria in un Masters 1000 con trionfo a Toronto, è incappato in un'eliminazione al secondo turno a Cincinnati.
Ma per l'Italia, supera il muro della seconda settimana a New York anche Matteo Arnaldi, chiamato ora a vedersela contro Carlos Alcaraz, che è stato sconfitto in finale da Novak Djokovic, dando vita ad una nuova rivalità sul campo da tennis che potrebbe ripetersi anche a New York. Il serbo, intanto, avanza in rimonta contro il connazionale Laslo Djere (da 0-2 a 3-2).
Tornando agli italiani in gara in questo US Open, Arnaldi ha avuto la meglio sul britannico Cameron Norrie in tre set, dimostrando una freschezza atletica per nulla scontata, essendo reduce dalle quasi quattro ore di gioco per battere Arthur Fils in cinque riprese.
Sinner, invece, ha dovuto sudare e non poco per il passaggio del turno contro Wawrinka, al terzo scontro tra i due nel 2023. Se i due precedenti di quest'anno erano parsi piuttosto agevoli per l'altoatesino, però, sul campo del Louis Armstrong Stadium l'elvetico lo ha messo maggiormente in difficoltà. Alla fine, l'azzurro si è imposto in quattro set.
Matteo Arnaldi invece, per la prima volta in carriera, resta nel tabellone principale di uno Slam per la seconda settimana e lo fa a New York, superando ieri in tre set il britannico Cameron Norrie (6-3, 6-4, 6-3).
Una prestazione davvero da applausi quella dell'italiano, che vede aprirsi le porte della top 50 nel ranking ATP. Non ha mai concesso all'avversario un solo secondo per riaprire la partita, gestita dal primo all'ultimo set senza particolari sbavature, con 5 break point vinti su 6 e uno solo concesso a Norrie.
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