MASTER 1000 PARIGI-BERCY 

Deludente il team azzurro ai Master 1000 Parigi-Bercy, fuori Sinner, Sonego e Fognini, mentre Lorenzo Musetti è l’unico italiano ancora in gara.

Niente da fare per Fabio Fognini (presente al torneo a seguito della rinuncia di Berrettini) che esce al secondo turno, contro Dimitrov, nel match vinto dal bulgaro con il punteggio di 2-0 (6-0; 7-5). Dopo un primo set senza storia, nel secondo l’azzurro tenta la rimonta, lottando punto a punto, per poi arrendersi nel finale. 

Risultato ancora più deludente per Sonego e soprattutto Sinner, eliminati al primo turno, rispettivamente dallo statunitense Tiafoe, sedicesima testa di serie del torneo, nel match terminato con il parziale di 2-0 (6-4; 6-4), e da Huesler, in un match nettamente dominato dallo svizzero e conclusosi con il risultato di 2-0 (6-3; 6-3).

Sinner ha dalla sua l’attenuante del problema alla caviglia destra, che si trascina dietro da un bel po' e che potrebbe anche comprometterne la partecipazione alle fasi finali della Coppa Davis, in programma a Malaga il 24 novembre. Nel frattempo il tennista altoatesino dice addio alle speranze di raggiungere le ATP Finals di Torino.

L’unica nota lieta è rappresentata dalla conferma dei progressi di Lorenzo Musetti che raggiunge gli ottavi, superando, dopo l’ottimo esordio contro Cilic, il georgiano Basilashvili, imponendosi per  2-0 (6-4 6-2). Al prossimo turno lo attende il numero 4 al mondo, il norvegese Casper Ruud, in un match che si preannuncia molto complicato per il tennista azzurro, che però  non ha alcuna intenzione di smettere di stupire, puntando a diventare il numero 1 dei tennisti italiani.