domenica 3 marzo 2024

SERIE A: CINQUE LE PARTITE IN PROGRAMMA,BIG MATCH NAPOLI-JUVENTUS

Verona-Sassuolo ore 12:30,Empoli-Cagliari ore 15:00,Frosinone-Lecce ore 15:00,Atalanta-Bologna ore 18:00 e Napoli-Juventus ore 20:45

VERONA - SASSUOLO ORE 12:30

Sarà una sfida che metterà in palio fondamentali punti salvezza, quella che nel 27° turno di Serie A vedrà opposte il Verona ed il Sassuolo.

Le due squadre si presenteranno all’appuntamento appaiate in classifica a quota 20 e ancorate in piena zona retrocessione.

Gli scaligeri cercheranno quella vittoria che inseguono dallo scorso 13 gennaio (2-1 all’Empoli) e da allora hanno collezionato tre pareggi e tre sconfitte, l’ultima delle quali per 2-0 sul campo del Bologna nel precedente turno di campionato.

Lungo digiuno anche per i neroverdi che non vincono dal 6 gennaio (1-0 interno contro la fiorentina e che da allora hanno messo un solo punto in cascina (frutto del pareggio interno con il Torino di inizio febbraio). Il Sassuolo, che recentemente ha esonerato Dionisi e affidato la panchina della prima squadra a Bigica, è reduce dal pesantissimo 1-6 subito mercoledì con il Napoli nel recupero del 21° turno.

Il Verona si sistemerà con un 4-2-3-1 nel quale Tchatchoua e Centonze si contenderanno un posto sull’out di destra. Mediana con Duda e Serdar, mentre in attacco Noslin è in leggero vantaggio su Henry e dovrebbe agire da unica punta supportato da Folorunsho, Suslov e Lazovic.

Il Sassuolo confermerà un 4-2-3-1 nel quale dovrebbe esserci Erlic nel cuore della difesa al fianco di Ferrari. Boloca e Matheus Henrique formeranno il duo di mediana, mentre alle spalle della punta Pinamonti ci sarà un trio composto dal rientrante Berardi, Thorstvedt e Laurienté.

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, Cabal; Duda, Serdar; Folorunsho, Suslov, Lazovic; Noslin.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti.

 

EMPOLI - CAGLIARI ORE 15:00

L'Empoli di Davide Nicola sfida il Cagliari di Claudio Ranieri nello scontro salvezza della 27ª giornata di Serie A. I toscani sono tredicesimi in classifica con 25 punti, mentre i sardi occupano la penultima posizione in graduatoria a quota 20.

Negli 8 confronti in Serie A disputati in casa dell'Empoli fra le due squadre, gli azzurri hanno un bilancio nettamente favorevole con 6 vittorie, un pareggio e un'affermazione dei rossoblù. L'unico exploit degli isolani al Castellani risale al 25 ottobre 2014: in quell'occasione la squadra guidata da Zeman travolse 0-4 i toscani di Maurizio Sarri.

Il Cagliari è la squadra contro cui l'Empoli ha vinto il maggior numero di partite casalinghe in Serie A. I rossoblù non vincono fuori casa da ben 18 partite. L'ultima vittoria lontana da casa è datata 27 febbraio 2022 (1-2 sul Torino). Solo il Frosinone (3 punti) ha guadagnato meno punti in trasferta dei sardi (4) nel campionato in corso.

L'Empoli è imbattuto da quando Davide Nicola è approdato in panchina, e ha ottenuto 2 pareggi e 2 vittorie nelle ultime 4 giornate, il Cagliari invece è reduce da 2 sconfitte e 2 pareggi consecutivi.

Nicola potrebbe affidarsi al 3-4-2-1. Davanti al portiere Caprile, linea a tre difensiva composta da Walukiewicz, Ismajli e Luperto. Sulle due fasce agiranno Gyasi a destra e Cacace (in vantaggio su Simone Bastoni) a sinistra. In mezzo l'ex Marin con Maleh. Cancellieri e Cambiaghi alle spalle di Niang. Torna Fazzini, ai box per infortunio i vari Caputo, Grassi e Guarino.

Ranieri dovrebbe confermare il 4-3-1-2 visto con il Napoli. Fra i pali agirà Scuffet, mentre in difesa Nandez farà il terzino destro, con Augello a sinistra e la coppia centrale formata da Yerry Mina e Dossena. Makoumbou regista, Deiola e Jankto mezzali. In attacco conferma per la coppia composta da Lapadula e Luvumbo, con Gaetano a supporto sulla trequarti. Fra gli indisponibili Pavoletti si aggiunge a Sulemana e ai lungodegenti Hatzidiakos e Mancosu. Lesione di basso grado al soleo per Petagna: tornerà a fine mese dopo la sosta.

EMPOLI (3-4-2-1): Caprile; Walukiewicz, Ismajli, Luperto; Gyasi,, Maleh, Marin, Cacace; Cancellieri, Cambiaghi, Niang.

CAGLIARI (4-3-2-1): Scuffet; Nandez, Dossena, Mina, Augello; Deiola, Makoumbou, Jankto; Gaetano; Luvumbo, Lapadula.

 

FROSINONE - LECCE ORE 15:00

Frosinone Lecce si sfidano allo Stirpe in una partita molto importante per quanto riguarda le zone basse della classifica di Serie A.

Il Frosinone ha 23 punti, il Lecce 24. Entrambe le squadre, dopo essere partite molto bene in campionato, hanno dovuto fare i conti con un calo di risultati che le ha portate a guardare da vicino la zona retrocessione.

Gli ultimi rispettivi match di campionato hanno visto l'Udinese perdere 2-0 a Marassi col Genoa e la Salernitana andare ko all'Arechi per mano del Monza con lo stesso risultato.

Frosinone sempre senza mezza difesa (out Bonifazi, Oyono, Marchizza e Lusuardi). Zortea in vantaggio su Lirola, a sinistra Valeri, con Brescianini a centrocampo. Turati in ballottaggio con Cerofolini, Kaio Jorge con Cheddira.

Il Lecce dovrebbe giocare con Kristovic, in vantaggio su Piccoli, così come Gallo è avanti su Dorgu e Banda su Sansone.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Zortea, Okoli, Romagnoli, Valeri; Mazzitelli, Barrenechea, Brescianini; Soulé, Kaio Jorge, Harroui.

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo; Kaba, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Banda.

 

ATALANTA - BOLOGNA ORE 18:00

L'Atalanta è uscita con le ossa rotte dal match di San Siro contro l'Inter e ora i nerazzurri, finalmente alla pari con le rivali in termine di partite disputate, sarà costretta a ripartire dall'attuale quinto posto in classifica, con 46 punti.

A precedere i nerazzurri, di due lunghezze, c'è proprio il Bologna, quarta forza del torneo e pronto a giocarsi un obiettivo che soltanto pochi mesi fa sembrava fantascienza: la qualificazione alla prossima Champions League.

Quello che andrà in scena al Gewiss Stadium sarà dunque un autentico spareggio con vista sul quarto posto. In altre parole, una sfida decisiva, con una posta in palio altissima.

Nella gara d'andata fu il Bologna a imporsi davanti al pubblico Dell'Ara: nella fattispecie gli emiliani vinsero per 1-0 grazie al goal nel finale e decisivo di Ferguson.

Gasperini potrebbe riconfermare l'attacco che ha sfidato l'Inter a San Siro, lasciando in panchina Pasalic, ma con Lookman che potrebbe scalare le gerarchie di giornata. Il tecnico atalantino può cambiare entrambi gli esterni, riproponendo dal primo minuto Holm e Ruggeri. In mediana rientra De Roon al fianco di Koopmeiners, mentre il terzetto difensivo rimane quello già visto a Milano. Tra i pali c'è Carnesecchi.

Calafiori è in netto vantaggio su Lucumì per guadagnarsi una maglia in difesa al fianco di Beukema. In attacco c'è ovviamente Zirkzee, sorretto da Orsolini, Ferguson e Ndoye. A centrocampo Fabbian fa coppia con il grande ex Freuler, mentre sulle fasce giocheranno Posch e Kristiansen. In porta Skorupski, convocato Saelemaekers.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman, De Ketelaere.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori, Kristiansen; Fabbian, Freuler; Orsolini, Ferguson, Ndoye; Zirkzee.

 

NAPOLI - JUVENTUS ORE 20:45

La domenica della ventisettesima giornata di Serie A si chiude al 'Maradona' dove il Napoli ospita la Juventus nel posticipo.

Gli azzurri, reduci dalla goleada nel recupero contro il Sassuolo, devono assolutamente fare punti per continuare a sperare nella zona Champions.

Punti che però servono anche alla Juventus, visto che i bianconeri ne hanno raccolti appena 5 nelle ultime 5 partite e sono attesi da un calendario difficile.

La Juventus occupa attualmente il secondo posto, ma in caso di sconfitta si ritroverebbe il Milan a -1 con lo scontro diretto da giocare in casa tra qualche settimana.

Scelte fatte in difesa dove rientra Juan Jesus accanto a Rrhamani, Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce. A centrocampo dovrebbe rivedersi Zielinski, inutilizzabile in Champions League, insieme a lui Anguissa e Lobotka con Traoré che parte dalla panchina. Tutto confermato davanti col tridente formato da Politano, Osimhen e Kvaratskhelia. Indisponibili solo Cajuste e Ngonge.

Decisamente più problemi per Allegri, privo degli infortunati McKennie e Rabiot oltre che di Kean, Perin e De Sciglio. Danilo, recuperato, partirà dalla panchina. A centrocampo con Locatelli giocheranno quindi Alcaraz e Miretti. Sulle fasce Cambiaso e Iling Junior, preferiti a Weah e Kostic. In difesa confermato Rugani. In attacco aperto il ballottaggio tra Chiesa e Yildiz accanto a Vlahovic, col primo favorito.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus,Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Rugani; Cambiaso, Alcaraz, Locatelli, Miretti, Iling Junior; Vlahovic, Chiesa.

 



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