Qualificato già al secondo turno grazie a un bye, all'esordio sul cemento di Indian Wells Jannik Sinner ha fatto fuori l'australiano Kokkinakis (6-3 6-0), dopodiché ha battuto anche il tedesco Struff (6-3 6-4) conquistando così gli ottavi di finale. Il successo contro il teutonico porta l'altoatesino a quota 17 vittorie consecutive: superato il record di Adriano Panatta, imbattuto per 16 match di fila dalla Coppa Davis 1976 a Nottingham 1976. Per conquistare i quarti, l'azzurro doma l'enfant prodige statunitense Ben Shelton e per strappare il pass per la semifinale è necessario il successo contro Lehecka. Ora per un posto nella finale del primo Masters 1000 dell'anno c'è l'amico Carlos Alcaraz: per Sinner la possibilità di suonare la sinfonia numero 20 e conquistare definitivamente il secondo posto del ranking.