SASSUOLO-LECCE ORE 12:30

Il Sassuolo di Davide Ballardini sfida il Lecce di Luca Gotti nel lunch match della 33ª giornata di Serie A. Quello fra emiliani e salentini è un autentico scontro salvezza: i primi sono penultimi in classifica, i secondi si trovano al 13° posto a quota 32.

Nei due precedenti disputati in Serie A fra le due squadre in casa dei neroverdi, questi ultimi hanno fatto bottino pieno, cogliendo 2 vittorie. Il Sassuolo inoltre è rimasto imbattuto nelle ultime 3 partite casalinghe di Serie A (una vittoria e 2 pareggi) e nella competizione non fa meglio dal mese di maggio 2023.

Davide Ballardini, qualora la sua squadra non perdesse con il Lecce, diventerebbe il primo allenatore a rimanere imbattuto nelle prime 4 gare nel massimo campionato sulla panchina neroverde. Il Lecce, dal canto suo, dall'arrivo di Luca Gotti ha mantenuto inviolata la propria porta in 3 gare su 4 (con D'Aversa solo 2 clean sheet in 28 match).

Il Sassuolo viene da una sconfitta e 3 pareggi consecutivi nelle ultime 4 gare, il Lecce invece è reduce da 2 vittorie, un pareggio e una sconfitta nelle precedenti 4 giornate

Ballardini recupera Toljan sulla destra dopo i problemi fisici. In mediana Boloca e Matheus Henrique sono in vantaggio su Racic. Obiang in dubbio per un problema fisico. Defrel favorito su Volpato, Bajrami verso la panchina.

Gotti, che che perde Banda per infortunio e Almqvist per squalifica, potrebbe schierare i salentini con il 4-3-3. Out anche Ramadani per faringite: pronto Joan Gonzalez. Sansone, match winner contro l'Empoli, viaggia verso una maglia da titolare con Piccoli spostato a destra.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Doig; Boloca, Matheus Henrique; Defrel, Thorstvedt, Laurienté; Pinamonti

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin, Gonzalez, Oudin; Sansone; Krstovic, Piccoli.

TORINO-FROSINONE ORE 15:00

Nelle 2 gare casalinghe finora disputate in Serie A con i giallazzurri, i granata hanno sempre vinto. La squadra di Juric ha fatto registrare 11 clean sheet interni in questo torneo, e guida questa speciale classifica assieme al Bologna: l'ultima squadra classificatasi fuori dalle prime otto posizioni a fine stagione e con 12 clean sheet all'attivo è stata la Sampdoria nel lontano 1985/86.

Dal canto suo il Frosinone è l'unica squadra del massimo campionato a non aver ancora vinto fuori casa (5 pareggi e 11 sconfitte): dal 2004/05, hanno in cui la Serie A è salita a 20 squadre, 5 delle 8 formazioni che non hanno mai vinto lontano da casa sono poi retrocesse in Serie B. I granata vengono da 2 vittorie, una sconfitta e un pareggio nelle precedenti 4 giornate, mentre i ciociari hanno collezionato una sconfitta e 3 pareggi consecutivi nelle ultime 4 gare disputate.

Il Frosinone è l'unica squadra contro cui Duvan Zapata, capocannoniere del Torino con 12 reti (11 in granata) è riuscito a segnare 4 goal in una sola partita in Serie A (nel 2019 con l'Atalanta).

Juric conferma a livello tattico il classico 3-4-1-2 del Torino, e avrà da fare i conti con l'assenza in mezzo al campo per squalifica di Samuele Ricci. Davanti al portiere Milinkovic-Savic, nella difesa a tre Tameze e Ricardo Rodríguez dovrebbero agire da braccetti ai lati di Buongiorno. A centrocampo, data la squalifica di Ricci, il tecnico croato rilancerà certamente Ilic, pienamente ristabilito dopo i problemi fisici, in coppia con Linetty, mentre Bellanova e Vojvoda (favorito su Lazaro) si candidano a presidiare le due corsie laterali. Davanti Okereke è in vantaggio su Sanabria per far coppia con Duvan Zapata, con Vlasic trequartista a sostegno delle due punte. Out Sazonov, così come Savva.

Di Francesco pensa ad un 3-4-2-1. Viste le condizioni non ottimali di Bonifazi (ma Monterisi è a disposizione), davanti al portiere Turati la linea difensiva potrebbe vedere la conferma di Lirola come braccetto di destra, con Okoli e Romagnoli. Sulle due fasce Zortea e Valeri agiranno da tornanti, con Barrenechea in cabina di regia sostenuto da Mazzitelli. Davanti confermatissimo Cheddira, alle sue spalle Soulé e Brescianini (avanti su Reinier). Ai box per infortunio Oyono, Harroui e Bonifazi, oltre a Kalaj.

TORINO (3-4-1-2): Milinkovic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Ilic, Vojvoda; Vlasic; Okereke, Zapata.

FROSINONE (3-4-2-1): Turati; Lirola, Romagnoli, Okoli; Zortea, Mazzitelli, Barrenechea, Valeri; Soulé, Brescianini; Cheddira.

SALERNITANA-FROSINONE ORE 18:00

Sarà una sfida tra due tra le squadre che hanno totalizzato meno punti in assoluto in questo girone di ritorno, quello che nel 33° turno di Serie A vedrà opposte Salernitana e Fiorentina.

Due compagini che in campionato sono da tempo a digiuno di vittorie e che scenderanno in campo sapendo di avere obiettivi diversi.

La Salernitana non riesce a fare bottino pieno dalla sua ultima partita del 2023 e da allora ha inanellato qualcosa come undici sconfitte accompagnate da tre soli pareggi. Un ruolino di marcia che ha ancorato i campani all’ultimo posto in classifica e che li ha messi nella condizione di attendere un verdetto ormai certo, quello della retrocessione in Serie B, che potrebbe arrivare già nel turno successivo.

Deludente anche il cammino della Fiorentina (non vince in campionato da fine febbraio) che, dopo aver chiuso il 2023 al quarto posto, nel nuovo anno è riuscita a mettere in cascina appena 11 punti in 12 partite, frutto di due vittorie, cinque pareggi e altrettante sconfitte. I gigliati non vincono in trasferta dallo scorso 22 dicembre, tuttavia avranno ancora formalmente la possibilità, in caso di successo, di restare nella scia di quelle squadre che si contendono una qualificazione europea.

La sfida di andata, che è stata valida per il 14° turno di Serie A, ha visto imporsi i viola (che a Salerno in campionato non hanno mai vinto) per 3-0 tra le mura amiche dell’Artemio Franchi, grazie alle reti siglate da Beltran, Sottil (il suo unico goal in campionato) e Bonaventura.

Emergenza a centrocampo per Colantuono a causa della squalifica di Coulibaly e delle assenze per infortunio di Kastanos e Maggiore. In mediana potrebbero dunque agire Legowski con il recuperato Basic. Ikwuemesi in vantaggio su Simy e Weissman, in difesa non dovrebbero recuperare Boateng e Manolas. Dubbio tra il 4-4-1-1 e il 3-4-2-1.

Ampio turnover per Vincenzo Italiano dopo le fatiche di Conference League e in ottica semifinale di Coppa Italia. Parisi agirà sulla sinistra in difesa, in mezzo al campo Duncan con Maxime Lopez. Davanti Koamé agirà da unica punta. In porta c'è Christensen. Nemmeno convocati Bonaventura, Beltran, Belotti, Nico Gonzalez e Nzola.

SALERNITANA (4-4-1-1): Costil; Pierozzi, Fazio, Pirola, Bradaric; Vignato, Legowski, Basic, Tchaouna; Candreva; Ikwuemesi.

FIORENTINA (4-2-3-1): Christensen; Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri, Parisi; Lopez, Duncan; Ikoné, Barak, Sottil; Kouamé.

MONZA-ATALANTA ORE 20:45

I brianzoli, reduci dal pareggio a reti inviolate sul campo del Bologna, mancano l'appuntamento con la vittoria da ormai tre partite, e con 43 punti occupa l'11° posto in classifica.

All'U-Power Stadium arriva un'Atalanta letteralmente galvanizzata dall'impresa in Europa League: i nerazzurri hanno eliminato il Liverpool ai quarti di finale e ora affronteranno il Marsiglia.

La Dea, sesta con 51 punti, mette ora nel mirino il quinto posto che consentirà di staccare il pass per la prossima Champions League.

La gara d'andata, giocata lo scorso 2 settembre, si è chiusa con il risultato di 3-0 in favore della Dea: goal di Ederson e doppietta di Scamacca.

Palladino conferma Colpani, V.Carboni e Zerbin alle spalle di Djuric, in mezzo al campo Pessina con Gagliardini. Birindelli e Carboni terzini, con Izzo e Pablo Marì al centro della difesa. Out Ciurria e Machin, mentre tornano a disposizione D'Ambrosio e Vignato.

Gasperini, reduce dalla sfida contro il Liverpool ed a pochi giorni dal ritorno di Coppa Italia contro la Fiorentina, può rilanciare Lookman dal 1' alle spalle di Scamacca, ma sperano anche De Ketelaere e Miranchuk. Toloi può riposare, possibili anche altri cambi.

MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio; Birindelli, Izzo, Marì­, A. Carboni; Gagliardini, Pessina; Colpani, V.Carboni, Zerbin; Djuric.

ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien Kolasinac; Zappacosta, Ederson, De Roon, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman, Scamacca.