LA FIORENTINA A BASILEA PER COMPIERE L' IMPRESA

Si era presentata alle semifinali potendo contare su tutti i favori del pronostico, ma non è bastato. La Fiorentina dovrà compiere un’impresa per far suo l’ambito pass per la finale di Conference League e tra l’altro lontano dalle mura amiche del Franchi.

Ad attenderla c’è una semifinale di ritorno da giocare sul campo del Basilea nella quale non sarà concesso il minimo errore. La prima delle due sfide ha infatti visto gli elvetici imporsi a Firenze per 2-1 e regalarsi dunque un vantaggio importante da amministrare.

La Fiorentina dunque, per approdare in finale, ha un unico risultato disponibile: la vittoria.

Heiko Vogel dovrebbe proporre nuovamente un Basilea votato alla difesa e contropiede. Davanti ad Hiltz dunque, ci sarà un terzetto difensivo formato da Lang, Nuhu e Pelmard, mentre sugli esterni agiranno due elementi portati al contenimento come Ndoye e Calafiori. In attacco confermata la coppia Augustin-Amdouni.

Vincenzo Italiano, dopo l’ampio turnover proposto in campionato contro l’Udinese, tornerà ad affidarsi ai titolarissimi. In difesa la coppia centrale dovrebbe essere composta da Milenkovic e Martinez Quarta, mentre le chiavi del centrocampo saranno affidate ad Amrabat. In attacco Cabral sarà il perno centrale di un tridente completato da Ikoné e Gonzalez.

BASILEA (3-5-2): Hitz; Lang, Nuhu, Pelmard; Ndoye, Diouf, Xhaka, Burger, Calafiori; Augustin, Amdouni.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Dodô, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Amrabat, Mandragora; Ikoné, Cabral, Gonzalez.