lunedì 26 giugno 2023

ATP 500 QUEEN'S : TRIONFA ALCARAZ E TORNA PRIMO NEL RAKING ATP

Lo spagnolo vince il suo primo torneo sull'erba. Buona la prova di Musetti, eliminato ai quarti da Rune.

ATP500 QUEEN'S - ALCARAZ VINCE IL SUO UNDICESIMO TITOLO ATP E SI RIPORTA ALLA POSIZIONE NR.1 DEL RANKING

È Carlos Alcara a trionfare al Queen's 2023, lo spagnolo vince in finale contro l'australiano Alex de Minaur con un netto 2-0 (6-4; 6-4), in poco più di un'ora e mezzo di gioco.

Il Set1 resta in equilibrio fino al Game7, sul 4-3 Alcaraz concede ben tre palle break all'avversario, che potrebbero valere il vantaggio per De Minaur e manderebbero l'australiano a servire per il set, ma lo spagnolo riprende in mano la situazione e si salva facendo suo il game e affondando il colpo nel gioco successivo, quando riesce ad ottenere il break che fa da apripista al 6-4 che chiude il parziale a suo favore, nonostante un problema alla coscia destra che lo costringe a chiedere l'intervento del fisioterapista.

Anche il Set2 parte all'insegna dell'equilibrio, ma l'inerzia della gara cambia al Game5 quando Alcarez, cosi come il set precedente, trova l'unico break del parziale, anche esso decisivo per il 6-4 finale che consegna allo spagnolo l'undicesimo primo titolo in carriera, il primo sull'erba, e che vale il ritorno alla posizione nr.1 del ranking superando nuovamente Novak Djokovic.

 

Sul fronte italiano da segnalare una discreta prova nel torneo inglese dell'unico azzurro al tabellone principale, Lorenzo Musetti.

Il percorso de tennista carrarino si apre con la vittoria al primo turno contro il britannico Jan Choinski, superato con un secco 2-0 (6-4; 6-2), nel turno successivo Musetti ha la meglio sullo statunitense Ben Shelton, nel match terminato 2-1 (6-4; 4-6; 6-4), ma infine deve arrendersi ai quarti di finale, sconfitto dal danese Holger Rune (battuto poi in semifinale da De Minaur), nel match terminato 2-0 (6-4; 7-5) che ha messo in evidenza un Musetti dal grande cuore, che cerca sempre di restare aggrappato alla partita ma  che deve arrendersi alla superiorità del nr. 6 ATP, che nei momenti clou del match ha dimostrato un livello ancora troppo superiore rispetto all'italiano. Per Lorenzo ora testa a Wimbledon

  

 

 

 

  

 

 

         



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