MONDIALI DI NUOTO 2023 – ITALIA ANCORA PROTAGONISTA CON PALTRINIERI IN FINALE

Gregorio Paltrinieri si qualifica alla finale degli 800 stile libero, e potrebbe diventare il più veloce di sempre. Il vincitore in assoluto, dopo le difficoltà nelle acque libere e quindi non nelle migliori delle condizioni fisiche, è settimo dopo aver terminato al quarto posto l’ultima batteria vinta da Daniel Wiffen. Il vicecampione olimpico e primatista europeo mette quindi in evidenza una prestazione sottolineando uno stato fisico non al meglio. Non è un caso che a rimetterci sia stato proprio il professionista del fondo a Fukuoka, il tedesco Florian Wellbrock (nono in 7:45.87). Bravo quindi Gregorio a stringere i denti in una specialità in cui c’è grande fermento, visto i tanti campioni in sfida. L’australiano Samuel Short, già oro iridato nei 400 sl, ha siglato il miglior tempo di 7:40.90 davanti al tunisino Ahmed Hafnaoui (7:41.97), argento nelle otto vasche, e al tedesco Lukas Martens (7:42.04), terzo sempre nei 400 sl. Saranno presenti in finale anche il campione olimpico Bobby Finke (7:43.87) e l’ucraino Mykhailo Romanchuk (7:44.07), al pari dell’irlandese Daniel Wiffen (7:43.81). Paltrinieri intanto tenterà il colpo dalla corsia 1 domani.  

In casa Italia comunque le soddisfazioni non sono finite qui: Nicolò Martinenghi (26.64) e Simone Cerasuolo (27.06) sono entrati senza grosse fatiche in semifinale nei 50 rana con il secondo e ottavo tempo. Ottima la prestazione del lombardo, rinfrancato dall’argento di ieri sulla distanza doppia, mentre Cerasuolo ha nuotato davvero senza problemi e intoppi di percorso. Nei 200 delfino uomini ha fatto molto bene anche Alberto Razzetti: il ligure ha messo in mostra una prestazione di grande gestione e attenzione, con un ottimo crono (1:55.35), chiudendo in quinta posizione e togliendosi la soddisfazione di precedere il fortissimo americano Carson Foster (1:55.36) e il francese Leon Marchand (1:55.46) nel suo quadro complessivo. Il giapponese Tomoru Honda invece effettua una grande prestazione in 1:54.21, mentre purtroppo viene eliminato il nostro nazionale Federico Burdisso, solo 18° in 1:56.86 e lontanissimo dai suoi migliori crono in carriera.

Non ci resta che vivere altre emozioni con le prossime rispettive semifinali e finali in programma, dove l’Italia risulta essere tra le protagoniste in assoluto.