LBA – SETTIMA VITTORIA DI FILA PER SASSARI

23^ turno del campionato di Lega Basket Serie A in archivio, la notizia più clamorosa arriva da Brescia, dove l’Olimpia perde a sorpresa nel derby contro la Germani, risultato finale: 83-74 per i padroni di casa.

Il match era cominciato tutto sommato bene per gli uomini di coach Messina, che dopo 10 minuti erano in vantaggio di 10 (11-21), ma che improvvisamente calano nel secondo periodo e subiscono un parziale di 26-14, che li costringere ad andare negli spogliatoi sul 37-35. Al rientro dal riposo lungo gli atleti dell’Olimpia non cambiano i ritmi, anzi sbagliano troppo sotto canestro, la situazione sembra peggiorare e Brescia porta addirittura a +15 il distacco, solo a questo punto gli ospiti provano a reagire e al terzo quarto le due squadre chiudono sul 60-50. Nell’ultimo periodo Messina striglia i suoi, ma ottiene troppo poco per ribaltare le sorti di un match perso dalla più quotata Milano, anche se i padroni di casa avevano già sconfitto i cugini milanesi alle Final Eight di Coppa Italia. Il risultato al termine dei 40 minuti è di 83-74. MVP della sfida il cestista bresciano Cournooh, con i suoi 19 punti, 3 rimbalzi e 3 assit nei 21 minuti giocati, per l’Armani invece il miglior realizzatore è stato il solito Napier, con 17 punti, 2 rimbalzi e 2 assist in 28 minuti sul parquet. In classifica i meneghini vedono allontanarsi la capolista Bologna, ora a 4 lunghezze di distanza, mentre Brescia trova 2 punti che le regalano un po' di tranquillità e soprattutto un +4 dalla zona retrocessione.

Tra le prime tre della classe vince solo la Virtus, che liquida in casa la pratica Pesaro per 88-76 ed sempre più solo in vetta a 38 punti, +4 sulla seconda. I felsinei iniziano il match avanti, aggiudicandosi il primo periodo (32-14), salvo poi concedere qualcosina nei successivi 10 minuti, secondo parziale 13-18, e concludendo però a metà gara avanti di 3 (45-42). La ripresa è affidata alle mani di Mannion e Belinelli, le “V Nere” terminano in vantaggio anche la terza frazione, penultimo parziale: 68-54. Nell’ultima parte i ragazzi di coach Scariolo allentano un po' la presa, ma il divario tecnico tra i due quintetti è evidente e per i padroni di casa è un gioco da ragazzi mettere in cassaforte la vittoria numero 19 di questo campionato. Protagonista della serata l’americano Weems, che contribuisce al successo di Bologna con i suoi 17 punti e 3 rimbalzi nei 22 minuti in campo. Nelle fila dei marchigiani da segnalare la buona prova di Vasilis Charalampopoulos, per lui 14 punti, 1 assist e ben 12 rimbalzi, in 28 minuti. Pesaro nonostante il ko resta in settima posizione, in piena zona play-off.

Le vittorie di Sassari ormai non fanno più notizia, i sardi battono anche la quotatissima Derthona e portano a 7 la serie di vittorie consecutive. Primo quarto a favore di Tortona, che gioca in trasferta, parziale 19-20, il secondo invece si chiude in pieno equilibro (20-20), all’intervallo lungo i due roster hanno un solo punto di differenza (39-40), gli ospiti conducono, anche se di pochissimo. Si ritorna in campo e la “musica” cambia, i padroni di casa aumentano il ritmo e riescono così a ribaltare il risultato a 10 dal termine del match, ora sono loro a condurre per 63-56. Il protagonista in assoluto, soprattutto nell’ultimo periodo, è Bendzius, che con i suoi attacchi è una vera e propria spina nel fianco della difesa avversaria piemontese, gli uomini di coach Ramondino riescono anche ad accorciare a -5, ma proprio il lituano decide che è il momento di porre fine alla sfida e sigla il canestro del +13 finale (84-72). Sassari, con 28 punti in classifica, è ora a -4 dalla terzo posto, occupato proprio da Tortona e di certo non molla la presa.

Nelle altre partite di giornata raccolgono vittorie preziose in chiave salvezza Napoli e Scafati, che battono rispettivamente in trasferta Trento per 79-87 e in casa Trieste per 93-85 nell’anticipo di sabato, e vedono la retrocessione più lontana.

Penultimo e ultimo posto invece per Verona, uscita sconfitta a testa alta dalla sfida fuori casa a Varese con il punteggio di 98-94,  e Reggiana, battuta a Venezia per 78-69.

Vittoria casalinga schiacciante per Brindisi su Treviso (107-84), partita decisa nel secondo e terzo quarto, quando i pugliesi rifilano alla Nutribullet due parziali importanti (30-16 e 29-20), che permettono ai padroni di casa di gestire l’ultima frazione in tranquillità. In classifica 26 punti e sesto posto per l’Happy Casa, 20 punti e decima posizione per i veneti.